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The Old Guard Booktag – Tag originale

Non so se l’avete notato, ma mi sono innamorata della Vecchia Guardia. Andy, Joe, Nicky, Nile, Booker&co. mi sono entrati nel cuore, con tutti i loro pregi e difetti. Ho visto il film una decina di volte, ho letto i fumetti su cui esso è basato e ora ho deciso di usare la mia enorme conoscenza dei personaggi (seh) per creare… *rullo di tamburi* …un book tag originale!!!

Partendo dai personaggi e i temi principali affrontati in entrambe le versioni della storia, ho creato una serie di categorie/descrizioni e scelto alcuni libri che entrano in esse. Se vi interessa partecipare al tag, non fatevi problemi, anzi, mi farebbe piacere vedere cosa rispondereste alle mie proposte!

Personaggi

1 – Andy: un libro con un/una protagonista cinico/a, senza grandi aspettative (bonus point se scegliete un classico!)

Bay City, Richard Morgan. In un futuro che permette agli esseri umani di raccogliere la propria coscienza in una piccola ‘pila’ alla base del collo e cambiare corpo dopo la morte, Takeshi Kovacs, un soldato che da anni è in prigione, viene liberato da un ricco affarista che lo assume per risolvere un delitto, ovvero il suo stesso omicidio. Sbalzato in un nuovo corpo, senza la propria compagna e senza sapere di chi potersi fidare, Takeshi può fare affidamento solo sul proprio allenamento per arrivare vivo alla verità, che nasconde un segreto enorme collegato ai bassifondi del mondo duro e implacabile in cui il romanzo è basato.

2 – Joe: un libro con una svolta o una sottotrama inaspettatamente romantica

Artemis, Andy Weir. Jazz è una giovane contrabbandiere che vive su Artemis, la prima città costruita dall’uomo sulla Luna. Un giorno viene contrattata da uno dei suoi clienti, un ricco uomo di affari, per manomettere i macchinari di una fabbrica che intende comprare, ma mentre Jazz svolge il suo lavoro, il suo capo viene trovato ucciso. Con tutta la polizia lunare alle calcagna, Jazz può fare affidamento solo su un ristretto gruppo di amici, tra cui lo scienziato Martin, e il suo ex migliore amico Dale, l’uomo che le rubò il suo precedente fidanzato, per cercare di scoprire cosa stia realmente succedendo sulla Luna e perché tutti sembrino interessarsi alla fabbrica che lei doveva manomettere.

3 – Nicky: un libro con un/una protagonista pronto/a a fare di tutto per proteggere la propria famiglia e le persone che ama

L’inverno di Frankie Machine, Don Winslow. Frankie Machianno, sessantenne della California, vede la sua tranquilla vita stravolta quando un boss della mafia di Los Angeles lo cerca per riscuotere un favore: Frankie infatti è stato per decenni uno degli assassini al soldo della malavita, riuscendo sempre a mantenersi al di sopra delle faide tra le varie famiglie. Ora qualcuno vuole sistemare un vecchio conto con lui e ucciderlo una volta per tutte; per evitare di coinvolgere la ex moglie, la figlia o l’amante, Frankie deve riprendere in mano le armi e ricominciare la vita violenta che credeva di aver abbandonato per sempre anni prima.

4 – Nicky+Joe: il libro LGBTQ+ più bello mai letto

Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, Fannie Flag. Attraverso i racconti della vecchia Virginia, Evelyn e la lettrice scopre le storie e i personaggi che girano attorno al Caffè di Whistle Stop e la straordinaria coppia a cui appartiene, ovvero Idgie e Ruth, dagli anni ’30 fino al presente (ovvero gli anni ’80). Grazie al tono leggero e pieno di emozioni, la Flagg affronta discorsi molto seri, tra cui il razzismo, il ruolo delle donne, l’omosessualità, la morte e molto altro senza farlo pesare al lettore e rendendo questo libro un ritratto spettacolare dell’America dagli anni ’30 agli anni ’80.

5 – Booker: un libro che parla di famiglia e di morte

Giulio Cesare, Shakespeare. Do per scontato che la storia la conosciate tutti, almeno a grandi linee, ma ciò che rende unica questa tragedia è il personaggio di Bruto. Il suo legame con Giulio Cesare, il suo profondo amore per la Repubblica e il dubbio nel futuro della città di Roma lo spingono a compiere un gesto definitivo e orribile, che però viene descritto come un male necessario, sebbene sia l’inizio della fine della Repubblica tanto cara a Bruto. Lasciate perdere Romeo e Giulietta, se dovete leggere una sola tragedia di Shakespeare, scegliete questa.

6 – Nile: un libro di debutto non perfetto ma che rivela un grandissimo potenziale

Sharp Objects, Gillian Flynn. Camille è una giornalista americana che torna nella sua cittadina di origine in seguito ad un omicidio per vedere se riesce a ricavarne uno scoop. Ma una volta tornata a casa, Camille si trova invischiata non solo nell’indagine, ma anche nella ragnatela tessuta costantemente da sua madre, una donna inquietante come poche, e la giovane sorellastra Amma, che finge di essere tutta casa e chiesa con i genitori ma nasconde loro il suo uso di droghe e alcohol. Mentre Camille deve lottare per non cadere di nuovo nella depressione e l’autolesionismo, la indagini per l’omicidio che hanno scosso la città continuano attorno a lei in un crescendo di violenza e paura. Della Flynn ho letto anche Gone Girl – L’amore bugiardo, che mi è piaciuto moltissimo, mentre questo non mi ha convinto al 100%, ma è innegabile che abbia in sé quello che serve per mostrare l’enorme potenziale dell’autrice.

7 – Copley: un libro con un personaggio che si sbatte per correggere i propri errori

Il Priorato dell’Albero delle Arance, Samantha Shannon. Ead, dama di compagnia della regina Sabran Nona, è in realtà parte di una società segreta che usa la magia per proteggere la sovrana. Dall’altro lato dell’Abisso, la giovane Tané si allena per diventare cavaliere di draghi. Quando un vecchio e potentissimo nemico inizia a risvegliarsi e minaccia di mettere a ferro e fuoco tutto il mondo, i regni dell’Oriente e l’Occidente hanno una sola possibilità per sopravvivere, ovvero unire le loro forze. Ma le enormi diversità culturali e religiose, che da decenni dividono il mondo, rendono difficilissima un’alleanza, a meno che i vari Re e Regine dei diversi Regni riescano a stabilire una fragile tregua.

8 – Merrick: Un libro con un personaggio crudele eppure infantile

Abbiamo sempre vissuto nel castello, Shirley Jackson. Merricat e la sorella Constance vivono nella vecchia villa di famiglia con lo zio Julian in seguito allo sterminio del resto della famiglia, morta per avvelenamento anni prima. Il villaggio lì vicino li odia e non si trattiene dall’infastidirli ogni volta che uno dei tre va in paese, contribuendo a un’atmosfera cupa e oppressiva attorno a loro. L’improvviso arrivo del cugino Charles sconvolge l’equilibrio che si è creato tra i tre, sottolineando il comportamento particolare della ragazza e la relazione strettissima con la sorella maggiore, ed esasperando i rapporti con il villaggio fino a quando la tensione accumulata esplode all’improvviso, con conseguenze inaspettate per tutti.

9 – Quynh: un libro con un personaggio che abbraccia il proprio lato oscuro

Gone Girl, Gillian Flynn. Amy e Nick sono una giovane e apparentemente perfetta coppia che da New York si trasferisce in Missouri. Attraverso i racconti di Nick sulla loro vita presente e le pagine del diario di Amy sul loro passato, la lettrice vede nascere un ritratto contrastante sotto i propri occhi della coppia e della loro vita insieme. Ma tutto cambia quando la donna scompare il giorno del loro quinto anniversario; il marito è il primo sospettato, come in ogni giallo che si rispetti, ma basta qualche capitolo per rendersi conto che questo non è un ‘giallo qualunque’, e che le parole dei due protagonisti hanno un peso enorme nella storia e nella ricerca della verità.

10 – Lykon: un libro di cui non si parla abbastanza

Vacanze all’isola dei Gabbiani, Astrid Lindgren. Della stessa autrice di Pippi Calzelunghe, Vacanze all’isola dei Gabbiani è un altro piccolo capolavoro che purtroppo non è famoso come le avventure della ragazzina più forte del mondo. La famiglia Melkerson decide di passare le vacanze estive nella piccola isola dei Gabbiani, in Svezia; una volta giunti lì, il lettore segue le avventure del padre e dei quattro figli mentre si abituano all’isoletta, alla vecchia Casa del Falegname, in cui vivono, e gli abitanti del posto, che ben presto diventeranno loro inseparabili amici. Preparatevi a una valanga di divertimento ed emozioni, perché qui si ride, si piange e si vince insieme ai protagonisti di una storia davvero bellissima.

Temi

A – Found Family/Family of Choice: un libro con una ‘famiglia scelta’

Sei di Corvi, Leigh Bardugo. Il bandito Kaz Brekker viene ‘assunto’ da un mercante, Van Eck, per entrare nell’inespugnabile Corte di Ghiaccio e rapire uno scienziato che lì era tenuto prigioniero. Kaz sceglie altri cinque ragazzi per aiutarlo: il pistolero e dipendente dal gioco d’azzardo Jesper, l’acrobata e spia Inez, Wylan, giovane scappato di casa ed esperto di esplosivi, la Grisha (una sorta di maga all’interno dell’universo creato dalla Bardugo, autrice del romanzo) Nina e infine il Drüskelle (cacciatore di Grisha) Matthias. Insieme i sei dovranno attraversare mezzo mondo per rapire lo scienziato che aveva creato una potente e terribile droga, portarlo al mercante e imparare a convivere con le loro differenze e conflitti. 

B – Perdita

L’incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio, Murakami Haruki. Tazaki Tsukuru vive da ormai sedici anni in preda al dolore e il dubbio. Da quando i suoi migliori amici lo hanno abbandonato senza una spiegazione o una scusa, l’uomo sopravvive appena, cercando di tirare avanti in qualche modo. Ma dopo tanti anni passati in modo così passivo, l’uomo, spinto dalla propria fidanzata, decide di scoprire cosa successe tempo prima e perché i suoi amici lo abbandonarono all’improvviso. Non sarà un’impresa facile, ma Tazaki è sicuro di essere finalmente pronto ad affrontare il suo passato e la verità e non si fermerà fino alla fine.

C – Immortalità

Il ritratto di Dorian Gray, Oscar Wilde. Sebbene l’immortalità sia solo una piccola parte dei moltissimi temi affrontati in questo meraviglioso libro, è pur sempre un tema fondamentale all’interno della storia. Credo che l’immortalità promessa nel libro indichi il potenziale dell’uomo, se solo Dorian sapesse vivere in pace con se stesso e con gli altri. Ma è proprio il modo in cui il giovane decide di sprecare il dono concessogli da qualche forza misteriosa che rappresenta l’unicità dell’opera di Wilde; se la storia seguisse solo un uomo che non invecchia mai, ma con un quadro che lo fa al posto suo, tutta la sottotrama dedicata alla moralità umana e le passioni e debolezze dell’uomo verrebbero perse, annullando gran parte del valore di questo libro.

D – Solitudine

Io sono leggenda, Richard Matheson. Esiste forse qualcuno più solo dell’ultimo uomo rimasto sulla terra, accerchiato e cacciato costantemente da vampiri assetati del suo sangue? Robert lotta giorno dopo giorno per sopravvivere un’altra notte in un mondo che improvvisamente è diventato il suo più grande nemico, ma chiudersi in casa non basta per vivere tranquillamente. I suo dubbi e il dolore di essere rimasto solo sono altri scogli enormi che Robert deve affrontare giorno dopo giorno, ora dopo ora.

E – Giustizia

Lo straniero, Albert Camus. Meursault è un uomo che sembra non provare sentimenti: non piange per la morte della madre, non ama la donna con cui parla di sposarsi, non prova nulla nemmeno quando uccide un uomo che incontra su una spiaggia. E la mancanza di emozioni diventano il punto focale del suo processo: è giusto giudicare qualcuno che non mostra il minimo rimorso? E’ giusto giudicare qualcuno in base alla mancanza di emozioni? L’essere umano ha davvero il potere (o meglio, dovrebbe davvero avere il potere) di condannare un suo simile?

PS: se non avete ancora visto il film, che cosa state aspettando????????????

18 pensieri riguardo “The Old Guard Booktag – Tag originale

    1. Non so se in italiano il titolo sia stato tradotto, ma The Old Guard è diventato subito uno dei miei film preferiti, te lo consiglio davvero, se hai un paio di ore libere!
      Anche io ho riletto spesso le Vacanze, è bellissimo! Ma devo dire che adoro tutti i libri della Lindgren 😁😅

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