Hello people! Oggi ho deciso di riproporre un tag che mi sono inventata più o meno l’anno scorso, ovvero quello del Non-Compleanno, basato su una giornata normalissima. PS: ho inserito solo libri letti (o riletti) quest’anno, perché mi va, principalmente, ma anche per consigliarvi qualcosa di nuovo e non nominare sempre gli stessi. Buona lettura!
SVEGLIA: un libro che ti riporta alla realtà
Sono dell’idea che ci sia un momento giusto per ogni cosa, e la mia teoria si è rivelata più adatta che mai con La biblioteca di mezzanotte. L’ho letto dopo una seduta particolarmente dura dalla psicologa e mi ha fatto sentire tante di quelle emozioni che non credo dimenticherò mai l’esperienza. E’ un libro molto bello ma che parla di morte, depressione e seconde possibilità, quindi non è detto che sia adatto a tutti in ogni momento. Io so solo che per me è stato una rivelazione.
COLAZIONE: un libro che ti da forza per il resto della giornata
Adoro Geralt (e i suoi amici, ma lui prima di tutti), e i primi due libri della saga di The Witcher, Il guardiano degli innocenti e La spada del destino, sono perfetti perché sono due raccolte di racconti lunghi sempre originali, spesso divertenti e in grado di darti una botta di allegria, anche le volte in cui accennano a temi più seri e complicati.
LAVORO: un libro fondamentale
La mafia nello zaino è una storia di crescita, di speranza ma anche di comprensione e paura, con un giovanissimo protagonista che cerca di capire la verità sulla sua famiglia, la mafia e la sua terra. Il risultato è una storia straziante e bellissima, che mi ha fatto piangere almeno due o tre volte ma che non potrei essere più felice di aver letto. Perché questo è un romanzo semplicemente bello e perché, in fondo, siamo tutti picciriddi alla ricerca della verità. Anche quando questa fa male.
PRANZO: un libro perfetto da leggere in pausa pranzo
Codice a sbarre è una raccolta di racconti molto brevi, perfetta per pause non troppo lunghe, ma con storie abbastanza intense e interessanti da tenervi impegnati mentalmente per un bel po’.
SECONDO LAVORO: un classico che consigli ma non reputi fondamentale
Devo essere sincera, Memorie del sottosuolo non mi è piaciuto affatto. Il protagonista è un perdente qualunque che si sente importantissimo e il centro del mondo, il che lo porta a rompere i coglioni a tutti coloro che ha attorno e i lettori. Detto ciò, sono sicura che se l’avessi letto più avanti l’avrei apprezzato proprio per via del protagonista insopportabile.
MERENDA: un libro leggero per tirare sul il morale dopo una giornata di lavoro
Legends&Lattes è perfetto per chiunque cerchi una bella storia coinvolgente, con personaggi adorabili e con una trama tranquilla e semplice in grado di regalare un pomeriggio o serata di relax a chi legge. Also, 🏳️🌈🏳️🌈🏳️🌈🏳️🌈🏳️🌈🏳️🌈
CENA IN FAMIGLIA O SERATA CON AMICI: un libro letto in compagnia o per un book club
Ad essere sincera, quest’anno non sto partecipando a nessun book club o sfida di lettura, quindi la cosa che più si adatta al prompt è Memorie di un’avventuriera, che ho fatto leggere anche ai miei genitori subito dopo averlo finito. In più, siamo andati tutti e tre alla presentazione del libro al Circolo dei Lettori qui a Torino, quindi diciamo che più o meno conta.
LETTURA SERALE: un libro letto in una notte
La casa degli specchi 🖤 Non riesco a mollarlo, una volta che lo prendo in mano.
NANNA: un libro che è rimasto a lungo nella tua TBR prima di venire finalmente iniziato
I libri della saga di Wallander sono interessanti, ma sono talmente carichi di nostalgia, melanconia e crimini piuttosto pesanti che ne leggo sì e no uno all’anno; quest’anno è toccato al secondo, ovvero I cani di Riga. Questo mi è piaciuto meno degli altri (che non sto leggendo in ordine cronologico), perché il crimine è relativamente in secondo piano rispetto a una specie di cospirazione nella Riga post Guerra Fredda.