Gatti, gabbiani e granchi

Breve aggiornamento sulla vacanza: ci sono un sacco di gatti qui!!!

Il viaggio è andato bene nonostante sia stato infinito. Il volo per Palermo è atterrato con 15 min di anticipo (!!) e sono riuscita a vedere il sole sorgere dal finestrino. L’unica pecca è stato che, per via dei treni presi dopo, non ho avuto modo vedere nulla della città. Speravo di avere qualche ora per esplorare Palermo ma niente da fare. Almeno i treni dopo mi hanno permesso di vedere la costa della Sicilia in tutto il suo splendore.

Verso le 13 sono arrivata a Milazzo, dove ho pranzato e girato un po’ per il paese – molto bellino, con un sacco di panchine decorate con pescetti e fiori dipinti, e per le 15.45 ho preso l’aliscafo per le Eolie. Ero un po’ preoccupata per il possibile mal di mare, visto che in precedenza avevo solo preso il traghetto per l’Elba, che dura un’ora, ma è andata bene e non sono stata male. L

L’isola in cui sono è splendida, piena di gatti nutriti e curati dagli abitanti. Si sono divisi il paesino in vari territori e passano il giorno a dormire in giro. A volte addirittura in una pianta di fichi d’india.

Passo le giornate in spiaggia a fare il bagno e fissare i gabbiani e al pomeriggio sono in piscina con la zia. E da lì a volte scendo verso gli scogli, coperti da piccoli granchietti neri. Alla sera crollo dalla stanchezza oppure facciamo aperitivo al porto con gli amici della zia. Ci sono milioni di stelle visibili da qui, altro che Torino. E tre vulcani visibili da punti diversi dell’isola: l’Etna quando il cielo è terso, Vulcano dalla spiaggia di sabbia, che sbuffa vapore, e Stromboli dal porto. Quest’ultimo continua a sputacchiare lava e vapore, distinguibili, mi è stato detto, dal colore del fumo: quando è nero sta uscendo lava, bianco invece indica vapori.

Ovunque io vada la vista è mozzafiato.

Ho anche incrociato Charlie XCX e il marito per strada ma non ho chiesto foto o altro, visto che immagino siano in luna di miele e non volevo disturbarli.

L’unica pecca, se proprio vogliamo trovarne una, sono i galli che cantano dalle 4 del mattino in poi e si sentono da ogni angolo dell’isola.

Più avanti vi farò vedere le foto fatte in giro; ora mi preparo e scendo al porto per fare colazione.

See ya!